Premessa
L’architettura di Internet è sostenuta da una vasta rete di server DNS (Domain Name System) che traducono i nomi di dominio in indirizzi IP. Ma come funzionano esattamente i DNS? Qual è il ruolo del TTL (Time-to-Live) e cosa si intende con il termine “propagazione DNS”? In questo articolo, esploreremo questi concetti fondamentali e forniremo una panoramica sull’importanza dei DNS nell’infrastruttura di Internet.
DNS e TTL
Cos’è il DNS?
Il DNS è un sistema gerarchico di server che associa i nomi di dominio (come www.example.com) agli indirizzi IP corrispondenti (come 192.0.2.1). Questo sistema consente agli utenti di utilizzare nomi di dominio memorizzabili invece di dover ricordare e digitare gli indirizzi IP numerici. Quindi, possiamo dire che i server DNS svolgono il ruolo di “traduttori”, che collegano i nomi di dominio agli indirizzi IP.
Cos’è il TTL?
Il TTL (Time-to-Live) è un parametro essenziale nel sistema DNS. Indica per quanto tempo un record DNS specifico può essere memorizzato nella cache di un server DNS prima che debba essere rinnovato. In altre parole, il TTL determina la durata della validità di un record DNS. I valori del TTL vengono espressi in secondi e possono variare da pochi secondi a giorni o persino settimane.
Perché il TTL è importante?
Il TTL è importante perché consente la gestione della cache nei server DNS. Quando un server DNS riceve una richiesta di risoluzione di un nome di dominio, cerca il record corrispondente nella sua cache locale. Se il record è presente e il TTL non è scaduto, il server restituisce direttamente il risultato senza dover effettuare una nuova ricerca nel DNS. Ciò accelera le operazioni di risoluzione dei nomi di dominio e riduce il carico sui server DNS.
Propagazione DNS:
Quando si cambia il DNS di un dominio o si crea un nuovo sito web, siamo abituati a pensare che il cambiamento sia immediato e che il sito sia accessibile da qualsiasi parte del mondo istantaneamente. Tuttavia, dietro le quinte, c’è un processo noto come propagazione dei DNS che svolge un ruolo cruciale nel consentire agli utenti di raggiungere correttamente un sito web.
La propagazione DNS si riferisce al tempo richiesto per distribuire le informazioni sui server DNS in tutto il mondo dopo una modifica dei record DNS. Quando si apportano modifiche ai record DNS di un dominio (come l’aggiunta di un nuovo indirizzo IP per un sito web), è necessario attendere che queste modifiche si propaghino attraverso i server DNS globali. Durante questo processo, i server DNS in tutto il mondo aggiornano le loro cache con le nuove informazioni DNS.
In sostanza, possiamo dire che la propagazione del DNS è il tempo necessario ai server DNS in tutto il mondo per aggiornare le informazioni memorizzate nella cache per un determinato nome di dominio.
Quando si cambia il DNS del proprio dominio, il cambiamento viene trasmesso al Server DNS autorevole corrispondente. Questo server è responsabile dell’archiviazione e dell’aggiornamento delle informazioni DNS relative al dominio. Dopo aver aggiornato i propri record per riflettere le modifiche apportate, il server DNS autorevole trasmette i nuovi dati ad altri server. Infatti, ogni server DNS che riceve le informazioni aggiornate inizia a propagarle ai server DNS con cui è connesso. Questa catena di trasmissione si ripete, consentendo alle informazioni aggiornate di raggiungere gradualmente tutti i server DNS in tutto il mondo.
Altri server DNS effettuano periodicamente controlli con i server DNS autorevoli per verificare la presenza di aggiornamenti. Quando rilevano una modifica, richiedono le informazioni più recenti attraverso una ricerca o risoluzione DNS. Di solito, ciò avviene quando il Time to Live (TTL) impostato per il record DNS del dominio scade. Successivamente, queste nuove informazioni vengono memorizzate nella loro cache DNS per un utilizzo futuro.
Ogni server DNS con le informazioni aggiornate inizia a propagarle ai server DNS a cui è connesso. Con il passare del tempo, le informazioni aggiornate raggiungono tutti i server DNS in tutto il mondo. È comprensibile che ciò possa richiedere del tempo prima che le informazioni si propaghino su tutti i server nel web. Generalmente, si stima che il processo di propagazione possa richiedere dalle poche ore fino a un massimo di 48-72 ore, a seconda di vari fattori come il TTL dei record DNS, la frequenza di aggiornamento dei server DNS e la configurazione del dominio.
Durante il periodo di propagazione dei DNS, potrebbe verificarsi un fenomeno noto come “propagazione selettiva“. Questo significa che alcune persone potrebbero essere in grado di accedere al sito web tramite il nuovo DNS, mentre altre potrebbero continuare a visualizzare il vecchio DNS fino a quando la propagazione non sarà completa in tutto il mondo.
Conclusioni:
Capiamo quindi che:
- I DNS sono fondamentali per l'infrastruttura di Internet, consentendo agli utenti di utilizzare nomi di dominio memorizzabili per accedere ai siti web e ad altre risorse online.
- Il TTL svolge un ruolo cruciale nel controllo della cache dei server DNS e nella gestione della durata dei record DNS.
- La propagazione DNS è un processo necessario per distribuire le modifiche ai record DNS in tutto il mondo e può richiedere del tempo.
È importante comprendere questo aspetto quando si apportano modifiche ai DNS di un dominio e avere pazienza durante il periodo di propagazione. Con una corretta comprensione della propagazione dei DNS, è possibile evitare confusione e assicurarsi che i visitatori possano accedere al proprio sito web senza problemi una volta completata la propagazione.